Giornale di Clinica Nefrologia e Dialisi (Jan 2018)

Pielonefrite acuta secondaria a fistola entero-vescicale in trapianto renale

  • A. D’Amelio,
  • A. Granata,
  • A. De Pascalis,
  • L. Di Lullo,
  • F. Floccari,
  • F. Fiorini

DOI
https://doi.org/10.33393/gcnd.2010.1236
Journal volume & issue
Vol. 22, no. 4

Abstract

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La fistola entero-vescicale è una rara complicanza di varie malattie inflammatorie e di patologie tumorali, prevalentemente a carico del colon. La causa più frequente è rappresentata dalla diverticolite del colon-sigma. Descriviamo qui il caso di una fistola entero-vescicale comparsa in un paziente portatore di trapianto renale da donatore cadavere, esordita con i segni della pielonefrite acuta e della pneumaturia, secondaria a diverticolite del sigma pauci-sintomatica. L'ecografia del graft e della relativa via urinaria evidenziava rene di aspetto globoso con multiple aree ipoecogene parenchimali, idroureteronefrosi di II grado, presenza di fine materiale iperecogeno intrapelvico, uretere e vescica con pareti diffusamente ispessite. Veniva quindi eseguita uro-TC che confermava la pielonefrite acuta del graft ed evidenziava la presenza di livelli idroaerei in vescica e di una fistola fra sigma e parete laterale sinistra della vescica, in presenza di numerosi diverticoli del colon. La terapia antibiotica mirata con ciprofloxacina e teicoplanina, determinava significativo recupero delle condizioni generali e progressivo miglioramento del quadro clinico e laboratoristico. Successivamente, il paziente veniva sottoposto a resezione del sigma e sutura della breccia vescicale, con totale risoluzione della sintomatologia.