Rivista Italiana di Acustica (Sep 2015)
Verso un ambiente marino silenzioso: il ruolo degli osservatori acustici passivi - Towards a silent marine environment: the role of passive acoustic observatories
Abstract
Il suono è ampiamente impiegato nelle osservazioni marine come strumento alternativo per ottenere informazioni su dati ambientali nella zona marina oggetto di monitoraggio. L’idea originaria di utilizzare specifiche sorgenti sonore artificiali per inviare segnali nell’ambiente marino ha dato origine alla tomografia acustica oceanica e numerosi metodi alternativi sono stati sviluppati per poter utilizzare le onde sonore come mezzo di raccolta di dati ambientali. Per contro vi è la necessità di ridurre al minimo il rumore generato da sorgenti non naturali per preservare l’ambiente marino e le sue caratteristiche acustiche. Per questo motivo, l’idea di poter utilizzare misure ottenute sorgenti sonore occasionali o anche il rumore ambientale per l’attuazione di analisi inverse sta costantemente guadagnando l’attenzione dei ricercatori. ------ The sound is widely used in marine observatories as an alternative means to retrieve information about environmental data in the sea area under surveillance. The original idea of using specifically man-made sound sources to send signals in the marine environment triggered the idea of ocean acoustic tomography and many alternative methods have been developed to exploit the acoustic measurements towards the retrieval of the environmental data. It is however desirable to reduce the noise originated from not natural sources in the marine environment to obtain a more silent marine environment. Thus the idea of using measurements of signals due to acoustic sources of opportunity or even the ambient noise for inversion purposes is continuously gaining the attention of the scientists