ACME (Jun 2020)
Mondo movies e grotteschi cameo: Gian Carlo Fusco, «poeta da osteria» al cinema
Abstract
L’articolo esamina una parte delle collaborazioni cinematografiche di Gian Carlo Fusco, uno dei più celebri giornalisti italiani nel periodo che va dagli anni ’50 agli anni ’70: sotto esame sono posti i suoi commenti per vari “mondo movies” e la sua partecipazione, in qualità di sceneggiatore e talvolta di interprete, in film di genere (commedie, polizieschi, ecc.). Nell’articolo sono considerati anche alcuni progetti non realizzati. Attraverso l’esame di questi film, l’articolo evidenzia i collegamenti con l’attività giornalistica e letteraria di Fusco e sottolinea l’atteggiamento con cui questo scrittore si è avvicinato al cinema.