M@GM@ (Apr 2012)
Quali interpretazioni per quali approcci narrativi: alcune riflessioni a margine di un percorso di ricerca
Abstract
Il contributo offre alcune riflessioni sul processo di analisi nell'approccio narrativo con particolare attenzione alle scelte analitiche che il ricercatore compie e alla opportunità di prendere visione del lavoro di interpretazione. La letteratura metodologica ci ha ampiamente informati della necessità di riflettere sulla complessità del processo di raccolta del materiale narrativo (storie di vita, biografie, interviste in profondità, diari, etc.) e della gestione dei contenuti informativi. Da più parti si richiamano le difficoltà relative all'interazione tra intervistato e intervistatore, alla elaborazione dei significati e, dunque, all'interpretazione delle testimonianze. Si focalizza l'attenzione sulla natura stipulativa del contesto d'intervista e sulle questioni che si pongono sul piano della produzione di conoscenza: la distanza tra la realtà vissuta, la realtà rappresentata attraverso il racconto e la realtà ricostruita dallo stesso ricercatore. In questa prospettiva il ricercatore assume un ruolo centrale non solo nel momento in cui si concretizza la narrazione, ma anche e soprattutto in fase di analisi. Ripercorrendo le questioni metodologiche che hanno caratterizzato il dibattito sulla ricerca qualitativa e sulla base di personali esperienze di ricerca, nel mio contributo pongo l'attenzione sulle questioni relative al processo che il ricercatore mette in atto nell'analisi del materiale narrativo, aprendo una riflessione sulle strategie di analisi, ovvero sul modo di manipolare i dati, di generare e applicare i concetti e di utilizzare le categorie analitiche impiegate per l'organizzazione e l'archiviazione dei materiali di ricerca.