IANUS Diritto e Finanza (Dec 2019)

Rischi ed effetti patologici nell'attuazione degli strumenti di democrazia partecipativa. Osservazioni per costruire un percorso di qualità della democrazia

  • Nicola Pettinari

Journal volume & issue
no. 20
pp. 95 – 112

Abstract

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Il presente lavoro ha come scopo l’individuazione e la concettualizzazione dei rischi e degli effetti patologici che possono avere luogo all’interno dei processi di attuazione degli strumenti di democrazia partecipativa. Dal punto di vista metodologico, l’osservazione condotta è basata su una ricostruzione del quadro normativo che in Italia - ai vari livelli di governo (in particolare statale e regionale) - ha disciplinato l’istituto giuridico della consultazione (norme sull’analisi d’impatto della regolazione e della verifica ex post degli impatti normativi, codice degli appalti, etc). A ciò va ad aggiungersi una ricognizione degli effetti delle principali esperienze di implementazione. Ciò che emerge è un quadro, nel contesto italiano, ancora ostile e refrattario alla normalizzazione degli istituti di democrazia partecipativa in seno ai procedimenti di produzione normativa e ai processi decisionali sottesi alle principali politiche pubbliche. Se la ‘qualità della legislazione’ ha fornito il principale (sebbene non l’unico!) terreno di coltura per lo sviluppo degli strumenti qui analizzati, la ‘qualità della democrazia’ emerge quale cornice imprescindibile per l’analisi del costituzionalista di qui al prossimo futuro, in vista di un auspicabile percorso evolutivo verso la soddisfazione dei fini generali del costituzionalismo democratico (e della forma di stato democratico-pluralista). / 𝑇ℎ𝑒 𝑝𝑢𝑟𝑝𝑜𝑠𝑒 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑖𝑠 𝑤𝑜𝑟𝑘 𝑖𝑠 𝑡𝑜 𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑖𝑓𝑦 𝑎𝑛𝑑 𝑐𝑜𝑛𝑐𝑒𝑝𝑡𝑢𝑎𝑙𝑖𝑧𝑒 𝑟𝑖𝑠𝑘𝑠 𝑎𝑛𝑑 𝑝𝑎𝑡ℎ𝑜𝑙𝑜𝑔𝑖𝑐𝑎𝑙 𝑒𝑓𝑓𝑒𝑐𝑡𝑠 𝑡ℎ𝑎𝑡 𝑐𝑎𝑛 𝑜𝑐𝑐𝑢𝑟 𝑤𝑖𝑡ℎ𝑖𝑛 𝑡ℎ𝑒 𝑖𝑚𝑝𝑙𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑝𝑟𝑜𝑐𝑒𝑠𝑠𝑒𝑠 𝑜𝑓 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑐𝑖𝑝𝑎𝑡𝑜𝑟𝑦 𝑑𝑒𝑚𝑜𝑐𝑟𝑎𝑐𝑦 𝑖𝑛𝑠𝑡𝑟𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑠. 𝐹𝑟𝑜𝑚 𝑎 𝑚𝑒𝑡ℎ𝑜𝑑𝑜𝑙𝑜𝑔𝑖𝑐𝑎𝑙 𝑝𝑜𝑖𝑛𝑡 𝑜𝑓 𝑣𝑖𝑒𝑤, 𝑡ℎ𝑒 𝑜𝑏𝑠𝑒𝑟𝑣𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑐𝑜𝑛𝑑𝑢𝑐𝑡𝑒𝑑 𝑖𝑠 𝑏𝑎𝑠𝑒𝑑 𝑜𝑛 𝑎 𝑟𝑒𝑐𝑜𝑛𝑠𝑡𝑟𝑢𝑐𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑒 𝑟𝑒𝑔𝑢𝑙𝑎𝑡𝑜𝑟𝑦 𝑓𝑟𝑎𝑚𝑒𝑤𝑜𝑟𝑘 𝑡ℎ𝑎𝑡 𝑖𝑛 𝐼𝑡𝑎𝑙𝑦 - 𝑎𝑡 𝑣𝑎𝑟𝑖𝑜𝑢𝑠 𝑙𝑒𝑣𝑒𝑙𝑠 𝑜𝑓 𝑔𝑜𝑣𝑒𝑟𝑛𝑚𝑒𝑛𝑡 (𝑖𝑛 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑐𝑢𝑙𝑎𝑟 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑎𝑛𝑑 𝑟𝑒𝑔𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙) - ℎ𝑎𝑠 𝑟𝑒𝑔𝑢𝑙𝑎𝑡𝑒𝑑 𝑡ℎ𝑒 𝑙𝑒𝑔𝑎𝑙 𝑖𝑛𝑠𝑡𝑟𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡 𝑜𝑓 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑢𝑙𝑡𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛 (𝑟𝑢𝑙𝑒𝑠 𝑜𝑛 𝑡ℎ𝑒 𝑟𝑒𝑔𝑢𝑙𝑎𝑡𝑜𝑟𝑦 𝑖𝑚𝑝𝑎𝑐𝑡 𝑎𝑠𝑠𝑒𝑠𝑠𝑚𝑒𝑛𝑡 𝑎𝑛𝑑 𝑒𝑥 𝑝𝑜𝑠𝑡 𝑣𝑒𝑟𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑜𝑓 𝑙𝑒𝑔𝑖𝑠𝑙𝑎𝑡𝑖𝑣𝑒 𝑖𝑚𝑝𝑎𝑐𝑡𝑠, 𝑃𝑟𝑜𝑐𝑢𝑟𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡 𝐶𝑜𝑑𝑒, 𝑒𝑡𝑐). 𝐴𝑑𝑑𝑒𝑑 𝑡𝑜 𝑡ℎ𝑖𝑠 𝑖𝑠 𝑎 𝑠𝑢𝑟𝑣𝑒𝑦 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑒 𝑒𝑓𝑓𝑒𝑐𝑡𝑠 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑒 𝑚𝑎𝑖𝑛 𝑖𝑚𝑝𝑙𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑒𝑥𝑝𝑒𝑟𝑖𝑒𝑛𝑐𝑒𝑠. 𝑊ℎ𝑎𝑡 𝑒𝑚𝑒𝑟𝑔𝑒𝑠 𝑖𝑠 𝑎 𝑝𝑖𝑐𝑡𝑢𝑟𝑒, 𝑖𝑛 𝑡ℎ𝑒 𝐼𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎𝑛 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑒𝑥𝑡, 𝑠𝑡𝑖𝑙𝑙 ℎ𝑜𝑠𝑡𝑖𝑙𝑒 𝑎𝑛𝑑 𝑟𝑒𝑓𝑟𝑎𝑐𝑡𝑜𝑟𝑦 𝑡𝑜 𝑡ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑟𝑚𝑎𝑙𝑖𝑧𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑜𝑓 𝑖𝑛𝑠𝑡𝑖𝑡𝑢𝑡𝑖𝑜𝑛𝑠 𝑜𝑓 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑐𝑖𝑝𝑎𝑡𝑜𝑟𝑦 𝑑𝑒𝑚𝑜𝑐𝑟𝑎𝑐𝑦 𝑤𝑖𝑡ℎ𝑖𝑛 𝑡ℎ𝑒 𝑟𝑒𝑔𝑢𝑙𝑎𝑡𝑜𝑟𝑦 𝑝𝑟𝑜𝑑𝑢𝑐𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑝𝑟𝑜𝑐𝑒𝑑𝑢𝑟𝑒𝑠 𝑎𝑛𝑑 𝑡ℎ𝑒 𝑑𝑒𝑐𝑖𝑠𝑖𝑜𝑛-𝑚𝑎𝑘𝑖𝑛𝑔 𝑝𝑟𝑜𝑐𝑒𝑠𝑠𝑒𝑠 𝑢𝑛𝑑𝑒𝑟𝑙𝑦𝑖𝑛𝑔 𝑡ℎ𝑒 𝑚𝑎𝑖𝑛 𝑝𝑢𝑏𝑙𝑖𝑐 𝑝𝑜𝑙𝑖𝑐𝑖𝑒𝑠. 𝐼𝑓 𝑡ℎ𝑒 '𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖𝑡𝑦 𝑜𝑓 𝑙𝑒𝑔𝑖𝑠𝑙𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛' ℎ𝑎𝑠 𝑝𝑟𝑜𝑣𝑖𝑑𝑒𝑑 𝑡ℎ𝑒 𝑚𝑎𝑖𝑛 (𝑡ℎ𝑜𝑢𝑔ℎ 𝑛𝑜𝑡 𝑡ℎ𝑒 𝑜𝑛𝑙𝑦!) 𝑏𝑟𝑒𝑒𝑑𝑖𝑛𝑔 𝑔𝑟𝑜𝑢𝑛𝑑 𝑓𝑜𝑟 𝑡ℎ𝑒 𝑑𝑒𝑣𝑒𝑙𝑜𝑝𝑚𝑒𝑛𝑡 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑒 𝑖𝑛𝑠𝑡𝑟𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑠 𝑎𝑛𝑎𝑙𝑦𝑧𝑒𝑑 ℎ𝑒𝑟𝑒, 𝑡ℎ𝑒 '𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖𝑡𝑦 𝑜𝑓 𝑑𝑒𝑚𝑜𝑐𝑟𝑎𝑐𝑦' 𝑒𝑚𝑒𝑟𝑔𝑒𝑠 𝑎𝑠 𝑎𝑛 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑎𝑙 𝑓𝑟𝑎𝑚𝑒𝑤𝑜𝑟𝑘 𝑓𝑜𝑟 𝑡ℎ𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑡𝑖𝑡𝑢𝑡𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑖𝑠𝑡 𝑎𝑛𝑎𝑙𝑦𝑠𝑖𝑠 𝑓𝑟𝑜𝑚 𝑛𝑜𝑤 𝑡𝑜 𝑡ℎ𝑒 𝑛𝑒𝑥𝑡 𝑓𝑢𝑡𝑢𝑟𝑒, 𝑖𝑛 𝑣𝑖𝑒𝑤 𝑜𝑓 𝑎 𝑑𝑒𝑠𝑖𝑟𝑎𝑏𝑙𝑒 𝑒𝑣𝑜𝑙𝑢𝑡𝑖𝑜𝑛𝑎𝑟𝑦 𝑝𝑎𝑡ℎ 𝑡𝑜𝑤𝑎𝑟𝑑𝑠 𝑡ℎ𝑒 𝑠𝑎𝑡𝑖𝑠𝑓𝑎𝑐𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑒 𝑔𝑒𝑛𝑒𝑟𝑎𝑙 𝑎𝑖𝑚𝑠 𝑜𝑓 𝑑𝑒𝑚𝑜𝑐𝑟𝑎𝑡𝑖𝑐 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑡𝑖𝑡𝑢𝑡𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑖𝑠𝑚 (𝑎𝑛𝑑 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑒 𝑝𝑙𝑢𝑟𝑎𝑙𝑖𝑠𝑡 𝑑𝑒𝑚𝑜𝑐𝑟𝑎𝑐𝑦).

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