Formazione & Insegnamento (Apr 2016)
Ambiente, artefatti e collaborazione tra pari per un’attualizzazione formativa-didattica dei costrutti fondativi della teoria dell’esperienza dell’apprendimento mediato
Abstract
A seguito di alcune sollecitazioni provenienti dall’incrocio tra le discipline Architettura, Neuropsicologia, Formazione e attraverso l’esemplificazione di due esperienze di ricerca nella scuola primaria e nella seconda secondaria di secondo grado, realizzate sulla base dell’integrazione tra nuovi ambienti - mediazione dei pari - artefatti culturali, viene qui presentata una proposta di attualizzazione delle linee teoriche dell’apprendimento mediato di Reuven Feuerstein per i contesti formativi-didattici attuali. La creazione di un ambiente modificante (Feuerstein, 2005; 2011) può garantire esperienze complesse, costruttive, intenzionali e polifoniche, nelle quali, il docente assume il ruolo di mediatore dell’apprendimento, facilitando il ruolo mediale tra i pari e rendendo possibile una modificabilità cognitiva.