Ricerca Psicoanalitica (Apr 2013)
Il sogno, il gruppo e il Sé del gruppo
Abstract
L’articolo prende in considerazione l’uso e il significato dei sogni in un’esperienza di gruppo psicoanalitico. La cornice interpretativa delle dinamiche di gruppo proposta da René Kaës e la lettura del sogno in senso non personale elaborata da Carl Gustav Jung e Silvia Montefoschi sono i riferimenti usati dall’autore per comprendere il significato e le possibilità offerte dall’uso del sogno in un contesto gruppale. Si propone la tesi che la lettura collettiva (transpersonale e non personale) dell’esperienza onirica inconscia dei partecipanti faciliti la costituzione di un "Sé del gruppo", quale centro organizzatore dell’esperienza condivisa di gruppo, che permane come possibilità creativa nella psiche individuale anche al termine dell’esperienza gruppale. L’autore esamina diversi sogni elaborati dal gruppo per avvalorare questa ipotesi.