M@GM@ (Mar 2003)
L'osservatore partecipante e l'intervento sociale
Abstract
Ogni uomo è dunque partecipante e osservatore della sua vita e del mondo per esistere, sopravvivere, crescere. Nello stesso movimento, osserva i fatti e li valuta (la parola ha conservato anche il suo duplice significato con le sue connotazioni morali e piuttosto negative: non amiamo per niente ricevere delle "osservazioni"). Ma ci sono dei livelli, delle modalità, degli orientamenti, delle inclinazioni, delle scelte. La società oggi valorizza, a suo dire per l'efficienza! la curiosità feconda, super orientata, l'inconsapevole erudito e senza coscienza morale. Io pretendo che sia giunto il tempo di ristabilire ogni uomo nella sua dignità d'esperto-ricercatore-insegnante in tutti gli ambiti della sua vita e particolarmente in questa parte essenziale che è il mestiere, la professione.