Fuori Luogo (Jan 2024)
Coabitare il Territorio: il Turismo Responsabile come Pratica di Ospitalità e Cura delle Comunità
Abstract
Lo studio del turismo è una delle porte d’ingresso privilegiate per comprendere il territorio, non solo dal punto di vista economico. Il turismo svolge un ruolo essenziale nella dialettica sociale e spaziale che assegna significato ai luoghi: da una parte alimenta l’immaginario individuale e collettivo attraverso la produzione d’icone e di rappresentazioni; dall’altra modella i luoghi, che si fanno “turistici” attraverso trasformazioni visibili che spazializzano quelle stesse immagini. Dagli anni Settanta del secolo scorso, diversi osservatori hanno denunciato il fenomeno turistico come una nuova forma di alienazione, distruzione dell’ambiente o imperialismo. Sulla scia di questi ed altri richiami alla necessità di ripensare e governare un settore in continua crescita, è nato il cosiddetto turismo responsabile, una modalità di viaggio che soddisfa e rispetta i bisogni dei viaggiatori e delle regioni ospitanti e allo stesso tempo protegge e migliora le opportunità di determinati territori. Partendo da una riflessione sulle dimensioni, gli impatti e i cambiamenti in atto di uno dei fenomeni caratterizzanti la contemporaneità, questo articolo, così come la special issue che esso introduce, prende come caso di studio IT.A.CÀ_migranti e viaggiatori, il primo festival a livello europeo focalizzato esplicitamente sul tema del turismo responsabile. Il viaggio nelle diverse edizioni di IT.A.CÀ_migranti e viaggiatori permette di valutare presupposti, esiti e potenzialità future di esperienze e pratiche che negli ultimi anni, attraverso processi partecipativi di condivisione, co-progettazione, dialogo e sperimentazione, hanno cercato di coniugare la sostenibilità del turismo con il benessere dei cittadini, immaginando una valorizzazione del territorio che promuova la transizione verso una coabitazione sostenibile della Terra.
Keywords