Diségno (Jun 2022)
Alberi e labirinti, biblioteche e archivi: il disegno di architettura tra spazio realizzato e spazio re-immaginato
Abstract
«Un’arca per salvare la dottrina dal diluvio», così nel 1605 Francis Bacon la descrive [1], tanta era la potenza immaginifica della cattedrale del sapere che qui, sin dal XV secolo e soprattutto grazie all’ampliamento realizzato da Thomas Bodley tra il 1598 e il 1602 [Rogers 1991, tavv. 38, 43, 46], trovava finalmente il giusto spazio nella prima sala di lettura in Oxford ad essere appositamente costruita con questa funzione. L’immagine rappresenta la più antica delle biblioteche di Oxford e nucleo storico della Bodleian Library, una delle più antiche biblioteche europee pubbliche e oggi imponente istituzione culturale che in 28 strutture ospita milioni di documenti e 40 collezioni, prosperata successivamente alla determinante iniziativa di Thomas Bodley che, all’inizio del XVII secolo, ne consentì la fondazione moderna e diede impulso alla sua costante crescita fondando sulla prima piccola collezione di manoscritti in origine ospitata nella Duke Humfrey’s Library, l’importante complesso bibliotecario di una delle più prestigiose università al mondo. [continua a leggere]