inOpera (Dec 2023)
Teatro e cinema nei "Processi verbali" di Federico De Roberto (pp. 31-57)
Abstract
Un’analisi di Processi verbali di Federico De Roberto, condotta con l’ausilio di strumenti narratologici e di teoria del cinema, e volta a illustrare gli accorgimenti adoperati dall’autore per conferire a queste sue novelle una qualità eminentemente mostrativa. Ciò avviene in alcuni casi avvicinando la struttura del testo a quella di una scrittura per il teatro. Ma altre novelle si interpretano meglio confrontandone i procedimenti con le tecniche del cinema, che pure all’epoca (1890) non esisteva ancora. Si tratta di novelle fatte di momenti distinti, ambientati in luoghi diversi e concatenati per nessi dissimulati che fanno pensare al “montaggio invisibile” dei film; dove le scene, e le transizioni diegetiche tra le scene, sono tenute insieme dalla persistenza, nella finestra narrativa, di un personaggio-riflettore che lega in una continuità costruita i luoghi e i tempi del racconto, e al cui vedere e percezioni partecipiamo, leggendo, immersivamente.
Keywords