Il castello di Elsinore (Dec 2019)
«Un ballo senza ballo»
Abstract
Salvatore Viganò vive in un momento di evoluzione e cambiamento per lo spettacolo coreutico. Compresso, per così dire, dal punto di vista storiografico, tra il ballo pantomimo settecentesco e il balletto romantico, rappresenta, a nostro parere, un momento di snodo significativo tra questi due generi. Ciononostante, lo stesso termine coreodramma, coniato da Carlo Ritorni a posteriori nei, usciti nel 1838, fino ad ora è stato poco problematizzato e indagato. Il saggio si interroga sul significato della parola e sulle ragioni del suo utilizzo da parte di Ritorni.
Keywords