Inventario di motivazioni al volontariato - validazione preliminare

Abstract

I modelli teorici enucleano vari motivi, per cui le persone scelgono di fare volontariato: le identità multiple tra cui il ruolo prosociale, i fattori socio-educativi disposizionali, le spinte personali e organizzative. Vengono somministrati questionari sia per la ricerca teorica che per la selezione e l’accompagnamento dei volontari. Questo studio propone la validazione preliminare di un Inventario di motivazioni al volontariato, ripartite nelle due classi, eterodirette e autodirette. L’Inventario, autoprodotto anche considerando strumenti in uso, è somministrato a 55 soggetti che accedono al volontariato presso due associazioni locali. Sebbene siano presenti limiti connessi alla rappresentatività campionaria, la validazione dello strumento presenta valori accettabili: l’affidabilità con la statistica alpha di Cronbach restituisce 0,772 per le dimensioni etero-dirette, 0,603 per le dimensioni auto-dirette e 0,749 per l’insieme delle dimensioni; la fedeltà testata con il coefficiente split half di Guttman riporta 0,614 nelle dimensioni eterodirette e di 0,786 nelle dimensioni autodirette; l’analisi fattoriale clusterizza le variabili in 4 componenti, che spiegano il 69,6% della varianza totale e che sono intitolabili, in termini di coping psico-equilibratore, riparativo, collaborativo e solidaristico. I risultati depongono per l’applicabilità dell’Inventario, che può essere confermata da studi ulteriori. Lo strumento, compiutamente validato, si presta ad essere impiegato sia per cogliere il profilo prosociale o psico-equilibratore dei nuovi candidati da ammettere nelle associazioni, sia per attenzionare i soggetti che nelle dimensioni eterodirette riportino un punteggio basso e quelli che riportino un punteggio eccedente la media nelle dimensioni autodirette.

Keywords

• volontariato
• motivazioni eterodirette
• motivazioni autodirette
• validazione inventario