Il Capitale Culturale: Studies on the Value of Cultural Heritage (Dec 2021)
I due manuali di Giulio Carlo Argan (1936-1938 e 1968-1970) / The two Giulio Carlo Argan’s textbooks (1936-1938 and 1968-1970)
Abstract
Abstract Il manuale di storia dell’arte pubblicato da Giulio Carlo Argan (1909-1992) nel 1968-1970 (Storia dell’arte italiana; L’arte moderna 1770-1970) è uno dei più fortunati testi destinati ai licei. Ma Argan aveva scritto anche un altro manuale scolastico, insieme con l’archeologo Pirro Marconi, nel 1936-1938. Se i volumi degli anni ’30 adottavano un’interpretazione formalistica delle immagini (con l’influsso dei testi teorici di Wölfflin, Riegl, Croce e Lionello Venturi), i volumi degli anni ‘’60 introducevano nuovi approcci della fenomenologia e del marxismo e il sostegno ai movimenti di avanguardia (dal Bauhaus all’optical art). Attraverso i materiali inediti dei carteggi con gli editori Perrella e Sansoni è possibile conoscere qualche ulteriore retroscena sui testi di Argan e sulle sue idee critiche e didattiche. The art history textbook published by Giulio Carlo Argan (1909-1992) in 1968-1970 (Storia dell’arte italiana; L’arte moderna 1770-1970) is one of the most successful texts intended for high schools. But Argan had also wrote another school textbook, together with the archaeologist Pirro Marconi, in 1936-1938. If the volumes of the 1930s adopted a formalistic interpretation of images (with the influence of the theoretical texts of Wölfflin, Riegl, Croce and Lionello Venturi), the volumes of the 1960s introduced new approaches to phenomenology and Marxism and the support for avant-garde movements (from Bauhaus to optical art). Through the unpublished materials of the correspondence with the publishers Perrella and Sansoni it is possible to know some further background on Argan's texts and on his critical and didactic ideas.