Enthymema (Jul 2020)

Prelude and Solitude: Notes on the Female Characters in English Postcolonial Literature

  • Biancamaria Rizzardi

DOI
https://doi.org/10.13130/2037-2426/13820
Journal volume & issue
no. 25

Abstract

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Nella letteratura postcoloniale appaiono spesso figure di donne afasiche o mute. Si tratta di personaggi che non parlano, per scelta o per inibizione: donne che non hanno o hanno perduto l’uso della parola; ragazze dai tratti quasi autistici; inquietanti, intriganti figure femminili che rifiutano di esprimersi attraverso il linguaggio, donne tutte che vivono il rapporto con il mondo esterno come violenza. Proprio reagendo a questa situazione, i personaggi femminili dei più recenti romanzi postcoloniali iniziano a parlare: prima per lallazioni, come i bambini che sperimentano un nuovo linguaggio, poi mettendo assieme parole, in fine intere frasi. E finalmente arrivano a raccontarsi, a raccontare, la loro storia, rendendosi conto che ogni persona è la propria storia, e che la violenza più subdola, perpetrata sulle donne, è quella di metterle a tacere.

Keywords