Hystrix, the Italian Journal of Mammalogy (Oct 2003)
Uso di stimatori per la valutazione dell'abbondanza di popolazioni campionate con metodi CMR
Abstract
La stima dell'abbondanza di popolazione rappresenta un aspetto di fondamentale importanza ed elevata complessità nell'ecologia delle popolazioni animali. I metodi applicabili agli studi che prevedono cattura, marcatura e ricattura (CMR) sono stati analizzati criticamente da Nichols e Pollock, i quali raccomandano l'adozione di stimatori basati su modelli probabilistici anziché i più diffusi metodi enumerativi. Scopo del presente lavoro è di confrontare le stime di abbondanza di popolazioni di <em>Apodemus sylvaticus</em> e <em>Clethrionomys glareolus</em> desunte da modelli probabilistici e relativi estimatori rispetto a metodi enumerativi quali il Minimum Number Alive (MNA). Fra il mese di aprile 2002 e febbraio 2003 le popolazioni di topo selvatico e arvicola rossastra sono state campionate mediante metodi CMR. L'area di studio è rappresentata dalla RN "Monticchie" di Somaglia (LO); la griglia di cattura era costituita da 98 trappole disposte a 10 m. Le trappole erano innescate con semi di girasole e controllate giornalmente. Gli individui catturati marcati e rilasciati dopo la raccolta di dati biometrici. I dati di popolazione sono stati elaborati adottando il "robust design" di Pollock. Il periodo di cattura è stato diviso in sessioni primarie (mesi) e secondarie (settimane); Φ (sopravvivenza) e N (abbondanza) sono stati calcolati rispettivamente sulla base dei dati delle sessioni primarie e secondarie utilizzando i software Jolly e Capture. Stime indipendenti di N sono state ricavate da Jolly e applicando il MNA. L'analisi dei dati mostra che la precondizione di chiusura demografica delle popolazioni durante le sessioni secondarie di cattura è soddisfatta nell'82% dei casi. I modelli selezionati da Capture, e i relativi estimatori dell'abbondanza sono in prevalenza, per entrambe le specie, Mo (null) e Mh (jackknife). Il confronto fra i modelli di tipo enumerativo e di tipo probabilistico dimostra che le stime di N ottenute mediante il primo metodo, anche se maggiormente intuitive e di semplice calcolo, sottostimano, in percentuali variabili dal 48,7% al 64,7% l'abbondanza della popolazione campionata. La differenza della stima di N ottenuta mediante i due metodi è statisticamente significativa (Test t di Student; P<0.05). L'adozione del "Robust design" appare, con tutta evidenza, il miglior metodo complessivo di stima della popolazione. In primo luogo, perché consente il computo dell'abbondanza N anche per la prima e l'ultima sessione di cattura, che non vengono incluse utilizzando il programma "Jolly". Inoltre, l'impianto metodologico utilizzato affida a "Jolly" il compito di calcolare parametri demografici, quali la sopravvivenza (Φ), e a "Capture" invece il computo dell'abbondanza. Quindi questo tipo di approccio, calcolando N e f in modo indipendente, permette la correlazione fra parametri altrimenti autocorrelati.