Cinergie (Jul 2018)
L’attore senza arte né parte. L’attore tra teatro, cinema e tv, inseguendo il mito della trasparenza
Abstract
L’espressione che dà il titolo a questo intervento nasce per designare un attore senza fascino e senza qualità artistiche al quale quindi non viene assegnata alcuna parte nella distribuzione dei ruoli. La frase – che suona bene, con quella accattivante rima interna arte/parte – diviene poi una metafora per alludere a una persona che non ha titoli per stare nel posto in cui si trova, e infine una frase fatta, un sintagma rigido per indicare un qualsiasi poveraccio senza qualità e senza funzioni, appunto “senza arte né parte”.