Acta Otorhinolaryngologica Italica (Feb 2016)
L’attività di sorveglianza audiologica pediatrica in Italia: raccomandazioni preliminari
Abstract
Sulla base dei risultati dei programmi di screening uditivo neonatale attivi in diverse regioni italiane, si è resa necessaria una riflessione riguardo all’identificazione delle ipoacusie sfuggite al programma di screening neonatale, delle ipoacusie progressive o insorte dopo la nascita. Nell’ambito del progetto del Ministero della Salute CCM 2013 “Programma regionale di identificazione, intervento e presa in carico precoci per la prevenzione dei disturbi comunicativi nei bambini con deficit uditivo” un gruppo di esperti ha identificato tre principali raccomandazioni utili per ottimizzare l’attività di sorveglianza audiologica pediatrica nell’ambito del Servizio Sanitari Nazionale. Il pediatra di famiglia è riconosciuto come la figura chiave per il monitoraggio delle capacità uditive e dello sviluppo del bambino.