Aisthema: International Journal (May 2022)
Henri Cartier-Bresson e la fenomenologia: per una fotografia come esperienza
Abstract
Il lavoro del fotografo Cartier-Bresson può essere definito come la raccolta di una miriade di personaggi e tematiche. La ricorstruzione del retroterra teorico del suo modo di fotografare richiede un duplice sforzo: da un lato la presa di coscienza del fatto che si ha a che fare con un fotografo estremamente permeabile alle influenze culturali date dal proprio contesto storico. In secondo luogo si deve sottolineare l'incredibile capacità del fotografo di estrapolare i contenuti rielaborandoli in maniera del tutto personale, integrandoli nel proprio percorso di artista. La presente riflessione si basa su numerose testimonianze, principalmente interviste, in cui Cartier-Bresson propone l'idea dell'atto fotografico come esperienza, utilizzando espressioni e terminologie ricorrenti che permettono la messa in relazione con la filosofia fenomenologica francese di metà Novecento.