Diségno (Dec 2021)

Vedere senza guardare. Visioni musicali di Norman McLaren

  • Edoardo Dotto

DOI
https://doi.org/10.26375/disegno.9.2021.16
Journal volume & issue
no. 9

Abstract

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Tra le pratiche grafiche ‘non convenzionali’, attorno alla metà del secolo scorso, negli ambienti della cinematografia d’avanguardia, si diffuse quella di disegnare direttamente sulla pellicola, con le tecniche più diverse, costruendo film in cui si faceva spesso ricorso all’astrazione figurativa. Tra i film di questo genere più riusciti, si trova Begone Dull Care, opera di Norman McLaren realizzata col contributo di Evelyn Lambart, in cui – con un tratto spiccatamente visionario e facendo ricorso alle tecniche più diverse – si costruisce un’animazione perfettamente sincronizzata con la musica scritta appositamente dal pianista jazz Oscar Peterson. Dopo avere preso in considerazione la vicenda della realizzazione del film, nella nota che segue si esaminano i lavori cui McLaren fa riferimento per costruire il suo linguaggio grafico, maturo e sorprendente, e le diverse forme di connessione che l’autore ha instaurato tra la musica e le immagini, mostrando come in molti casi queste superino la costruzione, pur velata, di una qualsiasi forma di notazione musicale, evitando così la banale corrispondenza diretta tra suoni e immagini, spingendosi nella direzione della realizzazione di sequenze di immagini astratte compiutamente visionarie.

Keywords