Giusta Nicco Fasola e la storia dell’arte a Genova /Giusta Nicco Fasola and the history of art in Genoa

Abstract

Il contributo dal titolo “Giusta Nicco Fasola e la storia dell’arte a Genova” presentato in occasione del convegno “Le donne storiche dell’arte” riguarda un estratto della più ampia ricerca dottorale che ha visto come protagonista la figura di Giusta Nicco Fasola, prima docente di Storia dell’arte moderna e contemporanea all’Università di Genova. L’obiettivo della tesi dottorale è stato quello di realizzare una prima ricognizione storica sulla personalità di una donna, ancor prima che docente universitaria, studiosa e combattente, dalle idee innovative e lungimiranti individuando il contributo che ella seppe dare all’impostazione metodologica della disciplina. Parte dell’elaborato è stato finalizzato alla ricostruzione della rete di conoscenze della docente sottolineando l’importanza dei fototipi quali strumenti di studio e analisi (conservati in buona parte presso il D.I.R.A.A.S.) i quali costituiscono, ancora oggi (insieme a numerosi altri corpora di immagini ascrivibili ai docenti dell’ateneo) una fonte fondamentale per la ricostruzione del patrimonio iconografico dell’Università di Genova. The contribution entitled "Giusta Nicco Fasola and the History of Art in Genoa" presented at the conference "Women Art Historians" concerns an extract of the broader doctoral research that focused on the figure of Giusta Nicco Fasola, the first lecturer in the History of Modern and Contemporary Art at the University of Genoa. The aim of the doctoral thesis was to carry out an initial historical recognition of the personality of a woman, even before being a university lecturer, scholar and fighter, with innovative and far-sighted ideas, identifying the contribution she was able to make to the methodological approach of the discipline. Part of the paper was aimed at reconstructing the teacher's network of knowledge, emphasising the importance of the phototypes as instruments of study and analysis (preserved for the most part at the D.I.R.A.S.), which are still today (together with numerous other corpora of images attributable to university lecturers) a fundamental source for the reconstruction of the University of Genoa's iconographic heritage.