Diségno (Dec 2020)

Disegni e misure per la conoscenza e la rappresentazione nel Settecento della ‘Isla Plana’ (Alicante, Spagna)

  • Andrés Martínez-Medina,
  • Andrea Pirinu

DOI
https://doi.org/10.26375/disegno.7.2020.12
Journal volume & issue
no. 7

Abstract

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La cartografica storica costituisce un’importante fonte documentaria per la conoscenza dei luoghi. Un’analisi delle rappresentazioni di un territorio nel medio e lungo periodo permette di riconoscerne le forme ed i caratteri identitari, comprenderne le dinamiche di trasformazione e conservare la memoria di paesaggi e architetture oggi definitivamente perdute. Lo studio delle produzioni cartografiche può condurre ad interessanti risultati e offrire un contributo metodologico alla ricerca se supportato da una padronanza dei sistemi e degli strumenti per il rilevamento e il disegno dell’architettura e del territorio. Impiego della bussola e di misurazioni astronomiche in appoggio ad una rete di capisaldi strumentali guidano la ricognizione territoriale ed il rilievo delle architetture a partire dal Duecento. Tali procedure, ampiamente collaudate nel corso del Cinquecento, nel Settecento possono far affidamento su attrezzature più precise e sono interessate da un processo di standardizzazione dei metodi di acquisi- zione e trascrizione grafica. Gli elaborati grafici realizzati dagli ingegneri militari durante il XVIII secolo e finalizzati alla descrizione del tratto di costa della Spagna compreso tra Santa Pola ed Alicante ed al progetto del nuovo insediamento fortificato nella ‘Isla Plana’, offrono l’opportunità di applicare un percorso incentrato sull’analisi della mappe ripetibile in ambito scientifico ad altri contesti.

Keywords