Formazione & Insegnamento (Aug 2018)
Dalle diversità ai talenti: la prospettiva di bambini della scuola primaria
Abstract
Negli anni la definizione di talento è fortemente mutata: da unidimensionale, additivo e statico a multidimensionale, moltiplicativo e dinamico. Di conseguenza, cambia il compito degli educatori: non più ideare un percorso di apprendimento individualizzato per pochi eletti, quanto creare un contesto che permetta a tutti di dar luogo a produttive interazioni tra individui e ambiente. Tuttavia, solamente in adolescenza vengono raggiunte le competenze necessarie per operare riflessioni relative alle proprie abilità, ai propri obiettivi, alle richieste e alle possibilità offerte dal contesto, al fine di coniugarli e trasformare il proprio talento da potenzialità a realizzazione, di metterlo a disposizione della comunità. Conoscere le tappe del loro sviluppo, sapere come interpretano la diversità e le possibilità di fruirne per raggiungere obiettivi complessi, risulta essenziale per poter supportare adeguatamente anche a bambini più piccoli. Mediante una filastrocca è stato introdotto il tema in diverse classi di una scuola primaria. 84 bambini hanno rappresentato attraverso dei disegni la loro concezione di diversità. I disegni sono stati analizzati per comprendere tappe e traiettorie che le loro riflessioni percorrono durante lo sviluppo.