lo Squaderno (Jun 2011)
Il faut cultiver notre jardin
Abstract
Lasciando ai migliori dei mondi possibili le ricchezze di Eldorado e altre meraviglie, vi è ancora chi preferisce darsi utilmente da fare in più limitati e riconoscibili spazi. Coltivare un giardino, per esempio, rientra in questo orizzonte, segnato da un pragmatismo che da estetico e persino etico sa farsi anche politico o normativo; vuol dire, ancora, averne presente la duplice natura di luogo simbolico e di legame con la memoria collettiva.