Ricerca Psicoanalitica (Aug 2024)

Trans-narrative psicoanalitiche

  • Andrea Crapanzano

DOI
https://doi.org/10.4081/rp.2024.900
Journal volume & issue
Vol. 35, no. 2

Abstract

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Negli ultimi anni, il tema della diversità di genere ha acquisito una sempre maggiore visibilità, promuovendo la diffusione di narrazioni riguardanti le persone transgender e di genere diverso (TGD). Purtroppo, questa popolarità ha anche generato misconcezioni, stereotipi e pregiudizi, alimentati dalla combinazione di narrative unidimensionali, patologizzanti e stigmatizzanti provenienti da varie fonti, compresa la psicoanalisi. Tuttavia, recenti studi di genere hanno portato allo sviluppo di una prospettiva più affermativa delle variazioni di genere non considerandole più disturbi, ma espressioni legittime dell’identità individuale, plasmate dalla cultura e dalla società. A partire da tali premesse, questo articolo si propone di esplorare l’intreccio delle narrazioni che contribuiscono alla formazione delle identità TGD. Attraverso una lente psicoanalitica, vengono descritte le narrazioni principali che, intrecciandosi con le diverse realtà intrapsichiche, linee evolutive e circostanze di vita, si trasformano in ‘trans-narrative psicoanalitiche’, ovvero in soluzioni narrative e dinamiche che le persone appartenenti a queste popolazioni adottano per cercare di diventare un soggetto autentico e coeso. Alcune di queste narrative riguardano i contesti di vita (famiglia, scuola, sistema sanitario, ecc.), altre tappe evolutive comuni, altre le narrazioni corporee, altre ancora la diagnosi di disforia di genere e le narrazioni stereotipiche associate (‘being trans-enough’, ‘it gets better’ e ‘imperativo del coming-out’). Sebbene analizzate separatamente, queste narrazioni si intrecciano in una rete narrativa, o ‘master trans-narrative’, all’interno della quale le persone TGD si posizionano in base a diverse variabili, anch’esse oggetto di questo lavoro.

Keywords