Festival dell'Architettura Magazine (Jul 2015)
Smart City e nuovi orizzonti di ricerca … oltre (tutte) le “ipocrisie” / Smart city and new HORIZON … beyond (every) “hypocrisy”
Abstract
Partendo da un articolo di Vittorio Gregotti dal titolo “le ipocrisie verdi delle archistar”, il paper si concentra sulle reali possibilità che il tema della smart city può offrire a una ricerca architettonica più consapevole del proprio ruolo ma anche più capace di accettare le sfide della condizione contemporanea. Una ricerca dunque che, se da un lato non cede all’accattivante fascino di slogan alla moda, dall’altro, non si rifugia in certezze universali e astratte utopie. / Starting with a Vittorio Gregotti interview titled “the green hypocrisy of star-architects”, this paper focuses on real opportunities represented by “Smart city” as the theme of an architectural research more aware of its own role but also more capable of accepting contemporary challenges. Research that is not seduced by fashion slogans and does not escape into universal certainties and abstract utopias.
Keywords