Formare (Jun 2024)

Vocational counseling for inmates as people from special risk groups

  • Daria Becker-Pestka

DOI
https://doi.org/10.36253/form-16045
Journal volume & issue
Vol. 24, no. 2

Abstract

Read online

Presented text concerns vocational counseling for persons from special risk groups, based on the example of inmates. Convicts are classified as having a special situation on the labor market. Such people often adopt a passive attitude towards seeking employment. The aim is to show how career counseling is implemented for people from special risk groups on the example of convicts. The method used was a diagnostic survey. The results showed that career counseling is a significant element in the process of professional activation of prisoners. It is a good starting point for further activities, awakens the need to raise qualifications and start work, and can contribute to the effective social readaptation of inmates. Il counseling professionale per i detenuti come persone a rischio. Il presente contributo affronta il tema della consulenza professionale per detenuti, considerati come persone a rischio. I detenuti vengono considerati come persone per le quali si configura una situazione particolare per quanto concerne il loro inserimento lavorativo. Sono persone che spesso adottano un atteggiamento passivo nella ricerca di un lavoro. L’obiettivo del contributo è di illustrare in che modo è svolto il “career counselling” rispetto a persone a rischio, prendendo come oggetto di analisi il cluster delle persone ristrette nella loro libertà. Il metodo utilizzato è stato quello dell’indagine diagnostica. I risultati dello studio dimostrano che il career counselling è una componente significativa nel processo di attivazione professionale dei detenuti. È un buon punto di partenza, risveglia la necessità di migliorare la professionalizzazione, motivare allo svolgimento di una attività lavorativa e può contribuire all’efficace reinserimento sociale dei detenuti.

Keywords