Phenomena Journal (May 2022)

Considerazioni sulle caratteristiche ottimali della stanza di consulenza psicologica

  • 1 Pietro Mosca 1 Vincenzo Paolo Senese 1 Daniela Cantone

DOI
https://doi.org/10.32069/PJ.2021.2.154
Journal volume & issue
Vol. 4, no. 1
pp. 55 – 68

Abstract

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La stanza della consulenza è lo spazio fisico in cui un servizio di consulenza o psicoterapia ha luogo. Questo argomento non ha avuto un’ampia trattazione nella letteratura psicologica, nonostante sia un elemento necessario per fornire qualsiasi servizio di supporto o cura psicologiche. I primi lavori che riguardano la stanza della consulenza sono di matrice psicoanalitica: Freud descrive la stanza dell’analisi definendo il ruolo che nella pratica analitica gioca la presenza e la posizione del lettino nello spazio. Anche nella psicoanalisi infantile la stanza verrà descritta in dettaglio come elemento che permette al bambino di produrre materiale per l’analisi grazie agli elementi presenti in essa. La stanza della consulenza è stata oggetto di lavori di psicologia sperimentale e della salute. In quest’ottica possiamo individuare alcuni nuclei tematici a cui si è prestata particolare attenzione, nello specifico sono stati indagati gli effetti che caratteristiche della stanza di consulenza esercitano sulla comunicazione tra gli occupanti e sulle percezioni e sensazioni di utenti e psicologi. Inoltre, studi più recenti hanno tentato di definire le caratteristiche ideali per la stanza di consulenza. Questi lavori hanno mostrato un’evoluzione nelle metodologie impiegate, rivelando una maggior consapevolezza nella ricerca sul tema degli effetti olistici delle caratteristiche di questo spazio sugli occupanti. Riteniamo che conoscere gli effetti che le variabili ambientali esercitano sul processo di consulenza o psicoterapia, sia estremamente utile sia nei contesti pubblici che privati per fornire servizi psicologici adeguati.

Keywords