Acta Otorhinolaryngologica Italica (Feb 2016)
Raccomandazioni per perfezionare i programmi regionali di screening uditivo neonatale universale in Italia
Abstract
L’obiettivo dello screening uditivo neonatale universale è di ottenere una diagnosi precoce di ipoacusia congenita. Non appena confermata la perdita uditiva, è necessario intervenire dal punto di vista riabilitativo. Nell’ambito del progetto del Ministero della Salute CCM 2013 “Programma regionale di identificazione, intervento e presa in carico precoci per la prevenzione dei disturbi comunicativi nei bambini con deficit uditivo” un gruppo di professionisti appartenenti a centri di terzo livello con un programma regionale di screening uditivo neonatale, ha analizzato i limiti e i punti di forza dell’attuale impostazione dei programmi regionali di screening uditivo neonatale mediante l’analisi SWOT e la realizzazione di una matrice TOWS. Alcune criticità sono rappresentate dalla copertura dello screening e dal numero di persi allo screening. Sono state sviluppate raccomandazioni volte a migliorare l’efficacia di tali programmi. Sono emerse la necessità di una regolamentazione uniforme dei programmi di screening a livello regionale e nazionale, e il bisogno di ricevere informazioni e formazione aggiornate, di alta qualità, e condivise per familiari e operatori.