Diacronie. Studi di Storia Contemporanea (Apr 2010)
Carcerazione politica e comunismo. Albania e Jugoslavia, due modelli a confronto
Abstract
I regimi comunisti instauratisi nell’Europa orientale al termine del secondo conflitto mondiale hanno fatto ampio ricorso alla carcerazione come strumento di repressione della dissidenza politica e dell’autonomia intellettuale. L’Albania di Enver Hoxha e la Jugoslavia di Tito non fecero eccezione: i due paesi, tuttavia – confinanti geograficamente, ma politicamente molto distanti, pur nell’ambito del mondo comunista – hanno messo in atto strategie differenti, utilizzando il sistema carcerario con modalità non identiche. Finalità comune ad entrambi i regimi rimase quella di impedire l’insorgenza di gruppi in grado di minare l’autorità del Partito e dello Stato.